Filippo Astori è nato a Milano il 19 aprile 1977. La sua breve vita è stata esemplare; fin dall'infanzia Filippo ha dimostrato di possedere
una sensibilità d'animo ed una eleganza interiore che lo hanno naturalmente portato a cercare e sostenere il dialogo, ovunque lui abbia vissuto,
in famiglia, con gli amici e in ogni altra occasione. In famiglia è stato un esempio di comportamento ... , di equilibrio, di riconoscenza ... lui,
figlio, ha insegnato... e molto anche ai suoi genitori.
Fin da piccolo Filippo ha dimostrato un grande interesse verso il conoscere, il sapere;
interesse che via via crescendo ha indirizzato verso gli studi universitari a lui congeniali, studi scientifici, laureandosi all'età di 25 anni in
Ingegneria Edile/Architettura.
Era innamorato della professione che, per tutta la durata dei percorso universitario, aveva sognato di intraprendere
e dove era certo di riuscire a dare un suo contributo, costruttivo, con nuove idee, idee perseguite con tenacia, con una preparazione adeguata, che
aveva cercato di ottenere anche frequentando corsi universitari all'estero mediante il Progetto Erasmus, svolto presso l'Università di Copenaghen;
preparazione riconosciuta dai suoi docenti dell'Università di Pavia.
Ed è stato subito dopo il rientro da Copenaghen che Filippo ha scoperto la malattia
terribile, che non l'ha risparmiato. Ha sostenuto gli ultimi esami e terminato il bellissimo progetto di tesi, nonostante cure ed interventi chirurgici,
e si è quindi laureato. Il giorno della laurea Filippo era felice, fiero del traguardo raggiunto e aveva negli occhi e sul viso, ancorchè segnato dalla malattia,
un sorriso speciale, il sorriso della speranza e della voglia di vivere.
Filippo ha amato la vita sempre, nonostante tutto, nonostante le atroci sofferenze,
affrontate con coraggio, con esemplare dignità , e sempre il suo pensiero era volto a non turbare chi gli stava vicino. Il progetto di Laurea di Filippo Astori
è stato selezionato fra i 10 migliori progetti di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile/Architettura, dalla sua costituzione nel 1998 al 2004, con i quali
è stata allestita la prima edizione della Mostra "Progetto di Laurea su Pavia" - 12/13 novembre 2005. Filippo aveva dedicato particolare attenzione al tema della
sostenibilità ambientale e tecnologica, mettendo in pratica conoscenze acquisite durante il periodo di studio svolto nel nord Europa, e verso i quali la sua sensibilità
era naturale. Di questa mostra è stata poi redatta una pubblicazione dall'Ing: Alessandro Greco.
All'età di 23 anni, 23/03/2000, tratto da una sua agenda: "L'Architettura è quella espressione artistica della mente umana che da la possibilità al suo creatore di condizionare
la vita delle persone che ne fanno uso (e non solo). Per questo motivo il progettista deve usare tutti i mezzi che ha a disposizione per rendere il proprio prodotto il migliore possibile,
da garantire così la massima qualità di vita a chi ne fa uso. L'architettura deve quindi garantire funzionalità, ma anche qualità artistica, che rappresenta il valore aggiunto di
un'opera, che si trasforma in qualità urbana nel momento in cui l'edificio viene collocato nell'ambiente per il quale è stato studiato".
01/03/2003 " Qualsiasi individuo che realizza un'opera d'arte o produca qualcosa di culturalmente significativo , realizza ciò per la società, e quindi ha un ruolo fondamentale. Cosa sarebbe una società senza cultura? Esiste una
società senza cultura?"
Ed è quindi evidente che l'intera, seppur brevissima vita di Filippo, dedicata prima alla conoscenza e poi, se ne avesse avuto il tempo, a realizzare
con la sua professione progetti innovativi rivolti a tenere in giusta considerazione le esigenze delle persone, ci lascia un messaggio, la consapevolezza che attraverso la
conoscenza, la formazione e la cultura possano maturare coscienze pacifiche e democratiche, che sappiano tenere in considerazione le altrui necessità.
Filippo Astori was born in Milan on 19 April 1977. His short life was exemplary; since childhood he has been shown to have a sensitivity of mind and an elegant interior
that have naturally led to seek and support dialogue, wherever he lived, with family, with friends and in every other occasion. The family was an example of behavior ...,
of balance, of gratitude ... He, as son, taught ... to his parents as well.
Since he was very young Filippo has shown a great interest in knowing, knowledge; interest that gradually
growing directed towards university studies congenial to him, scientific studies, graduating at age 25 in Building Engineering / Architecture. He was in love with the profession that,
for the duration of the degree course, he had dreamed to take and where he was sure of being able to make a constructive contribution with new ideas, with tenacity, with adequate preparation,
which had tried to get even attending university courses abroad through the Erasmus Project, held at the University of Copenhagen.
And it was shortly after returning from Copenhagen that
Filippo discovered the terrible disease, which has not saved him. He passed the last exams and finished a beautiful thesis project, despite treatment and surgery, and he is then graduated.
On the graduation day Filippo was very happy, proud of the achievement and in his eyes and his face, even though marked by illness, a special smile was shining, the smile of hope and will
to live. Filippo has always loved life, despite everything, despite the agony, faced with courage, with exemplary dignity, and always his thoughts were not to upset those around him.
The project Degree of Filippo Astori was selected among the 10 best projects of Science in Civil Engineering / Architecture, since its formation in 1998 to 2004.
Filippo had paid special
attention to the issue of environmental sustainability and technological innovation, putting into practice the knowledge acquired during the study period in northern Europe, and to which
its sensitivity was natural. For this reason, the designer must use all means at its disposal to make his products as good as possible, so as to ensure the highest quality of life to those
who use it. The architecture must therefore ensure functionality, but also artistic quality, which represents the added value of a work, which is transformed into urban quality at the time
when the building is placed in the environment for which it was designed. "Any individual who creates a work of art or produce something culturally significant, accomplishing that for the
society, and therefore has a key role. What would a society without culture? There is a society without culture? "And it is therefore evident that the entire, albeit brief life of Filippo,
dedicated to the knowledge first and then, if he had had time, to accomplish with his profession and innovative projects aimed to take into the proper consideration the needs of people.
He left us a message, the awareness that through the knowledge, the training and the culture, peaceful and democratic consciences could grow, taking into account the needs of the others.